Kāma (en sánscrito y pali; en lengua devanagarí: काम) hace referencia a la plenitud sexual, al placer de los sentidos y a la gratificación sensual, amor y disfrute estético de la vida.

Kama (devanagari कामदेव, IAST ) o "Kamadeva", nella religione indiana è il dio (deva) del piacere sessuale, dell'amore carnale e del desiderio. Come Eros, è rappresentato da un giovane a due o otto braccia con arco di canna da zucchero, la cui corda è fatta di una fila di api, e cinque frecce, ognuna fatta da un fiore differente rappresentante i cinque sensi, che suscitano l'amore nelle persone che colpisce. Raffigurato a cavallo di un pappagallo, con un vessillo rosso raffigurante un delfino, è attorniato da musici e danzatrici. Nell'Atharva Veda (IX,2.19) è menzionato come il più potente e superiore a tutti gli dei. Nel Rig Veda è descritto come capace di suscitare in Brahma il desiderio di non restare da solo, provocando così la creazione del mondo. Kama è descritto come "aja", "non nato", e come "atma-bhū", "nato da se stesso". Nei Purana la sua sposa è Rati (Desiderio), ha un figlio (Aniruddha, Senza rivali), una figlia (Thrisha, Sete) ed un fratello, Krodha, Collera.

Kāma (en sánscrito y pali; en lengua devanagarí: काम) hace referencia a la plenitud sexual, al placer de los sentidos y a la gratificación sensual, amor y disfrute estético de la vida.

Kama (devanagari कामदेव, IAST ) o "Kamadeva", nella religione indiana è il dio (deva) del piacere sessuale, dell'amore carnale e del desiderio. Come Eros, è rappresentato da un giovane a due o otto braccia con arco di canna da zucchero, la cui corda è fatta di una fila di api, e cinque frecce, ognuna fatta da un fiore differente rappresentante i cinque sensi, che suscitano l'amore nelle persone che colpisce. Raffigurato a cavallo di un pappagallo, con un vessillo rosso raffigurante un delfino, è attorniato da musici e danzatrici. Nell'Atharva Veda (IX,2.19) è menzionato come il più potente e superiore a tutti gli dei. Nel Rig Veda è descritto come capace di suscitare in Brahma il desiderio di non restare da solo, provocando così la creazione del mondo. Kama è descritto come "aja", "non nato", e come "atma-bhū", "nato da se stesso". Nei Purana la sua sposa è Rati (Desiderio), ha un figlio (Aniruddha, Senza rivali), una figlia (Thrisha, Sete) ed un fratello, Krodha, Collera.