fue un monje budista japonés que fundó la rama japonesa de la Escuela Budista del Tiantai, llamada Tendaishū. Su nombre póstumo es . El Tendaishū parte del Tiantaizong chino, que difundía su conocimiento desde la cordillera del Tiantai. El Tendaishū tenía su templo principal Enryaku-ji en la Montaña Hiei, cercana a Kyōto.

Saichō nacque in una famiglia di ferventi buddhisti. All'età di dodici anni i genitori lo inviarono a studiare presso il Kokubun-ji (國分寺), tempio provinciale di Ōmi (近江, oggi nella Prefettura di Shiga), sotto la direzione dell'abate Gyōhyō (行表, 722-797), un discepolo del monaco cinese Dàoxuān Lüshi (道宣律師, 702-760), fondatore della scuola giapponese Ritsu (律宗). Presso questo tempio Saicho studiò il sutra principale di questa scuola, l'l' Avataṃsakasūtra (華嚴經, Sutra dell'ornamento fiorito del Buddha, giapp. Kegonkyō), ma si interessò anche al Sutra del Loto (妙法蓮華經, sanscrito Saddharmapundarīkasūtra, giapp. Myōhō renge kyō o Hokkekyō).

fue un monje budista japonés que fundó la rama japonesa de la Escuela Budista del Tiantai, llamada Tendaishū. Su nombre póstumo es . El Tendaishū parte del Tiantaizong chino, que difundía su conocimiento desde la cordillera del Tiantai. El Tendaishū tenía su templo principal Enryaku-ji en la Montaña Hiei, cercana a Kyōto.

Saichō nacque in una famiglia di ferventi buddhisti. All'età di dodici anni i genitori lo inviarono a studiare presso il Kokubun-ji (國分寺), tempio provinciale di Ōmi (近江, oggi nella Prefettura di Shiga), sotto la direzione dell'abate Gyōhyō (行表, 722-797), un discepolo del monaco cinese Dàoxuān Lüshi (道宣律師, 702-760), fondatore della scuola giapponese Ritsu (律宗). Presso questo tempio Saicho studiò il sutra principale di questa scuola, l'l' Avataṃsakasūtra (華嚴經, Sutra dell'ornamento fiorito del Buddha, giapp. Kegonkyō), ma si interessò anche al Sutra del Loto (妙法蓮華經, sanscrito Saddharmapundarīkasūtra, giapp. Myōhō renge kyō o Hokkekyō).